Questa è la maglia storica dell'Uruguay della COPA Football. La maglia retrò si basa sulle maglie da calcio dell'Uruguay degli anni '70. Negli anni '70, la nazionale di calcio uruguaiana si qualificò due volte per una fase finale di Coppa del Mondo. La maglia storica da calcio dell'Uruguay 1970 di COPA Football è azzurra e ha uno scollo a V bianco e finiture bianche. La maglia dell'Uruguay ha le maniche corte. Sul petto a sinistra il famoso sole dell'Uruguay. Il sole (Meizon) è un simbolo del buon sole Inca Inti. Le lettere A.U.F. sopra il sole significa Associazione Calcio uruguaiano. Le camicie retrò COPA hanno una vestibilità normale e vengono consegnate in una lussuosa confezione regalo di COPA. 100% cotone.

Alla Coppa del Mondo del 1970 in Messico, il paese è arrivato solo per un soffio al secondo turno. Vinsero 2-0 contro Israele e pareggiarono contro l'Italia (0-0), ma persero 0-1 contro la Svezia. Di conseguenza, entrambi i paesi avevano lo stesso numero di punti, ma l'Uruguay ha continuato a causa di una differenza reti leggermente migliore. Nei quarti di finale, l'Unione Sovietica è stata mandata a casa 1-0. L'Uruguay si è qualificato per le semifinali solo al 117esimo minuto a spese dell'Unione Sovietica. L'obiettivo è stato controverso, poiché Espárrago ha segnato su un cross che era effettivamente andato oltre la linea di porta. In semifinale, gli uruguaiani hanno incontrato, tra gli altri, il Brasile di Pelé. Il Brasile ha avuto un momento molto difficile nel primo tempo con l'Uruguay in forte difesa. Gli attaccanti non sono riusciti a passare ea causa di un noto errore della mediocre difesa brasiliana e del portiere Felix, l'Uruguay è andato in vantaggio per 1-0 grazie a un gol di Cubilla. Poco prima dell'intervallo, Clodoaldo pareggia. Nella ripresa i brasiliani hanno dominato come in tutte le loro partite, vincendo 3-1 grazie alle reti di Jairzinho e Rivelino. La partita era diventata leggendaria per via di uno storico "manichino" di Pelé, che mandava dall'altra parte il portiere Mazurkiewicz con un inganno senza toccare palla, Pelé però sbagliava. I brasiliani hanno fermato La Celeste in semifinale 3-1. Quattro anni dopo, ai Mondiali nella Germania Ovest, l'Uruguay è stato desolatamente l'ultimo in un girone con Olanda, Bulgaria e Svezia.